Parigi, le donne non possono indossare i pantaloni
+ L'articolo del Telegraph
Nella capitale francese è ancora in vigore una legge superata. In Paesi come il Sudan chi si veste da uomo viene punita severamente
PARIGINella città della moda, dove camminare sugli Champs-Élysées con pantaloni e tacchi a spillo è la normalità per le donne che vogliono essere davvero chic, non tutti sanno che "vestirsi da uomo" è vietato. Sembra assurdo, ma a Parigi è ancora in vigore una legge secondo cui le ragazze non possono indossare abiti maschili. Naturalmente, nella capitale francese, nessuno si cura di questa regola. In altri Paesi del mondo, invece, chi la infrange viene punita. E' il caso del Sudan, dove le donne devono fare i conti con le leggi islamiche. Impossibile dimenticare il caso della cronista sudanese condannata a 40 frustate per aver indossato i pantaloni. Loubna Ahmed al-Hussein, fiera di portare i calzoni al pari di un uomo sfidando le regole del buoncostume islamico, era colpevole del «peccato» di averli esibito in pubblico sotto la tunica sudanese. Nonostante sia riuscita ad evitare la punizione fisica, ha comunque dovuto pagare una multa per il suo comportamento. In Francia la legge è stata introdotta nel 1800 dal capo della polizia parigina ed è sopravvissuta quasi "inosservata" fino ai giorni nostri. Secondo la norma chi voleva vestirsi come un'uomo doveva presentarsi alla stazione di polizia e richiedere personalmenete un'autorizzazione. Negli anni ci sono stati diversi tentativi per abrogare il divieto, ma nessuno è andato a buon fine. Nel 1892, riporta il Telegraph, c'è stata una piccola svolta. Era permesso alle donne indossare i pantaloni "per tutto il tempo che tenevano le redini di un cavallo". Nel 1909, poi, venne aggiunta un'ulteriore clausola che consentiva di mtterli anche quando si andava in bici. Nel 1969 il Consiglio di Parigi si appellò all'uguaglianza, ma non venne ascoltato. L'ultimo sforzo per eliminarla è stato fatto nel 2003 quando un gruppo dell'Ump ha scritto a Sarkozy. Ma la risposta del ministro non è stata quella sperata: «Il disuso è più efficace dell'azione di governo nel cambiare una legge». Anche se in disuso e ormai superata, la legge c'è e, come fa notare il professor Evelyne Pisier, non porta altro che contraddizioni. Le poliziotte parigine, che hanno l'obbligo di indossare i pantaloni, sono le uniche a rispettarla.
Ma si Lubna era vestita come loro lo tagliano la testa ...........Azim
No comments:
Post a Comment